Dalla Grecia all’Italia: una faccia, una razza…

In Grecia le famiglie hanno difficoltà non solo con il lavoro, ma addirittura a sopravvivere.

Leonidas Nikas, il direttore di una scuola elementare di Atene, ha raccontato che ha visto bambini che a scuola cercano cibo nella spazzatura, altri che chiedono ai compagni gli avanzi della merenda, o bimbi piegati in due per i crampi della fame o che svengono.
Si calcola che nel 2012 circa il 10% degli studenti di scuole elementari e medie abbia sofferto la fame. Inoltre i casi di malnutrizione sono aumentati moltissimo.
Secondo un rapporto dell’Unicef del 2012, oltre il 26% tra le famiglie greche più povere con bambini, ha una dieta economicamente debole. Il fenomeno è evidente soprattutto tra gli immigrati, ma si sta diffondendo anche tra i greci nelle aree urbane.


Salute e …peggio nun nisse.

Da domani mi metto a dieta


L’età media per la prima dieta per una donna sono i 26 anni; le ragioni che la spingono ad iniziare il supplizio dimagrante sono assai fantasiose: il vedersi in una foto (peggio ancora se postata su Facebook) o vedersi specchiata nella vetrina di un negozio, l’irritazione nel sentirsi chiedere se fosse incinta, la rimpatriata fra ex compagni di scuola, il ritorno ad essere single dopo una rottura amorosa, oppure sospettare un tradimento del partner …

È stato calcolato che la maggioranza delle donne si mette a dieta circa 2,7 volte in dodici mesi, e addirittura il 12% arriva fino a 5. Il proposito della dieta però fallisce in media appena dopo 5 settimane, 2 giorni e 43 minuti, anche se una donna su sette, pari al 13%, riesce a resistere per ben 13 settimane e oltre.

Comunque il vero banco di prova non è solo perdere qualche chilo, ma apportare quei piccoli miglioramenti al proprio stile di vita che durino poi negli anni.

Salute e …peggio nun nisse.