C’è chi ha invocato la pietas…

il sentimento che induce l’uomo ad amare e rispettare il prossimo…

Perché non lo prendete sul serio? Perché ogni cosa è una buffonata? C’è gente che lavora. C’è gente che si ammazza anche venti ore al giorno per distruggere questo paese…

(Corrado Guzzanti)

Salute e …peggio nun nisse.

Satira

Corrado Guzzanti a Vieni via con me:

1. Il Giornale replica a Saviano: la macchina del fango non è quella che dici tu. È una macchina vera, l’abbiamo vista ad Arcore: è chiusa con una vasca e due lottatrici nude

2. Anche Bossi telefona alla questura ma capiscono solo Mubarak

3. L’ira di Berlusconi contro Fini: futuro e libertà è un ossimoro: scelga, o futuro per noi o libertà per loro

4. Su alcuni manifesti del PD compare Bersani con una foto in bianco e nero, ma il fotografo giura che la pellicola era a colori

5. Si chiede a Masi se pensa se sarebbe giusto privatizzare la Rai. Risponde: un’altra volta?

6. Il Pdl apre a una modifica della legge elettorale: se i cittadini vorranno aggiungere a margine una preferenza la scheda non sarà invalidata

7. Rutelli va all’incontro con Fini e Casini: gli danno l’indirizzo sbagliato

8. Dubbi sulle elezioni regionali: tra le tante firme raccolte a sostegno della lista Formigoni compare quella di Michael Jackson

9. Nelle scuole italiane non c’è carta igienica: il ministro Gelmini prega le mamme di mandare i bambini a scuola già defecati

10. Berlusconi corrompe dei senatori: mi hanno detto che erano maggiorenni

11. Maroni vuole costringere le donne islamiche per farsi riconoscere a togliere il velo. Berlusconi, per lo stesso motivo, le mutande

12. Scenata del ministro Bondi in un museo: dei vandali hanno squarciato un quadro di Fontana

13. Torna Pannella con un nuovo digiuno, ma ormai quando arriva alla fine del mese la concorrenza è spietata

14. Sull’emergenza il governo si confonde: butta i manifestanti abruzzesi in una discarica e picchia a sangue i sacchi della mondezza

15. Berlusconi: scopo tutto il giorno, vi dà così fastidio se la sera lavoro un’oretta?

16. Anche il ministro Brunetta indagato per gli scandali sessuali: rinvenuto lo sgabello

17. Fini ha compiuto la sua parabola: era fascista; è stato postfascista; ora, tornando al futurismo, è prefascista

18. Il Pd è il primo partito in Italia a usare le primarie; il primo partito al mondo che le perde

19. Il papa condona l’uso del preservativo per certi casi particolari: ci sono delle notti in cui fa veramente freddo

20. Un preservativo condonato si chiama “condon”

21. L’anomalia storica della Fiat: gli italiani da sempre gli pagano le macchine, ma poi non le comprano

22. La strategia di Tremonti per la crisi: prima risaniamo i conti e poi vediamo chi è rimasto vivo

23. Il governo dei fatti: catturato il pusher

24. Polemica con la Comunità Europea: il ministro Gelmini propone di lasciare i crocifissi e togliere le scuole

25. Università italiana: la Gelmini vuole aiutare la ricerca. Provate a rifare tutto il percorso all’indietro

26. La fuga dei cervelli all’estero: Gasparri si scorda il corpo qui

27. Il governo di Berlusconi dà nuovi fondi alle scuole private e cattoliche. In cambio un bonus per altri tre scandali e bestemmia libera fino al 2012

28. Il papa attacca i laici, poi si scusa: avevo capito l’Ici

29. Il Partito democratico propone la sua legge elettorale: alla francese, con sbarramento tedesco a due turni e supercazzola all’australiana come fosse antani

30. La camorra contro Saviano: la scorta ci impedisce un contraddittorio

31. La Lega telefona alla ‘ndrangheta: ma ci cercavate per qualcosa?

32. Calderoli è stufo delle polemiche e invade la Polonia

33. Non abbiamo fatto la fine della Grecia, non abbiamo fatto la fine del Portogallo e dell’Irlanda: speriamo di non fare la fine dell’Italia

Alla fine resta il desiderio di vedere ancora Corrado Guzzanti, di risentirlo…


Salute e …peggio nun nisse.

É possibile rendere il paese migliore?

Al Festival di Cannes Elio Germano conquista il premio come miglior attore a pari merito con Javier Bardem.
Durante la premiazione ha detto: “I governanti rimproverano al cinema di parlare male della nostra nazione. Volevo dedicare questo premio all’Italia e agli italiani che fanno di tutto per rendere il nostro un paese migliore, nonostante la loro classe dirigente”.
Diventa di fatto il nuovo eroe…

Il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi dopo essersi rifiutato di andare a Cannes  per protestare contro il “Draquila” di Sabina Guzzanti, oggi critica Elio Germano per le sue dichiarazioni dal palco: “Mi è dispiaciuto che la sera del premio abbia colto l’occasione per polemizzare con il suo Paese. E’ legittimo ma credo sia stato inopportuno”.

Nonostante la classe dirigente, gli italiani fanno di tutto per rendere il nostro un paese migliore…

Salute e …peggio nun nisse.

L’italia che trema

Draquila – L’italia che trema” di Sabina Guzzanti è un film fuori concorso a Cannes che farà sicuramente discutere, e forse si spera riflettere. È un documentario che cerca di far luce su alcuni retroscena della ricostruzione post-terremoto in Abruzzo. È un duro atto d’accusa nei confronti del Governo e della Protezione Civile, che getta un’ombra su quanto accadde dopo quella terribile notte e parla apertamente di speculazioni.

Da quando i politici sono diventati barzellettieri, i comici hanno il dovere morale e l’autorevolezza per parlare di politica o addirittura di fare politica. Così Sabina Guzzanti prova a ragionare sulla prevenzione mancata, sulle vite condannate, sulle speculazioni, sui finanziamenti illeciti, sulla sistematica messa in discussione dei principi di trasparenza e legalità che sono alla base di una socialità democratica.

La Guzzanti elabora tre proprie convinzioni:
1. per Berlusconi, il terremoto è stata un’occasione straordinaria per riprendersi da una situazione personale spinosa;
2. più che in altri casi, la Protezione civile e “i poteri speciali all’uomo speciale” Guido Bertolaso hanno dimostrato di essere il braccio operativo del presidente del Consiglio, grazie a normative straordinarie e ad una sinistra desolante e desolata come la tenda abbandonata del Pd;
3. i cittadini aquilani non son mai stati consultati sul destino proprio e della propria città, con una ricostruzione in barba alla sua storia e alla sua cultura.
Sono stati intervistati terremotati riconoscenti prodighi di lodi per Berlusconi, e terremotati esasperati che sfilano con gli striscioni “Vergogna”.
Nel film alcuni momenti sono profondamente toccanti, come le luci rimaste accese nel centro della città fantasma dalla notte del terremoto, i cumuli di macerie che aprono e chiudono il film, lo smarrimento disperato delle persone. Crea sdegno e rabbia essere informati della proibizione ai cittadini nei campi-tenda di bere alcol, caffè e persino Coca Cola (“per non essere eccitati”), il divieto di assemblea pubblica nelle tendopoli, l’ingresso vietato in certi campi profughi, la dichiarazione che i destinatari delle casette di legno hanno dovuto firmare l’impegno a riconsegnare la fornitura domestica in buono stato e a non piantare neppure un chiodo sulle pareti, l’ammissione a cerimonie o visite ufficiali soltanto ai giornalisti autorizzati dalla presidenza del Consiglio.

“Trema l’Italia. Per i privilegi di pochi, per le leggi ad personam, per l’appropriazione indebita dei fondi pubblici, per la corruzione, per le caste, per i servizi negati ai cittadini, per la speculazione edilizia. Trema e si sgretola lentamente. Non restare a guardare. Dai una scossa al cambiamento. Il diritto di espressione è il cemento della democrazia.” (dal sito ufficiale del film)

Salute e …peggio nun nisse.

Rai per una notte

L’informazione non si può interrompere, la stampa deve essere libera.


Per questo la Fnsi – Federazione Nazionale della Stampa Italiana – ha deciso di organizzare Rai per una notte, uno sciopero bianco per la difesa della libertà di stampa e dell’informazione che si terrà Giovedì 25 marzo, dalle ore 20 alle 24, al Paladozza di Bologna.
Rai per una notte sarà una manifestazione – trasmissione condotta da Michele Santoro con la partecipazione di Roberto Benigni, Antonio Cornacchione, Teresa De Sio, Gillo Dorfles, Elio e le Storie Tese, Emilio Fede, Giovanni Floris, Milena Gabanelli, Sabina Guzzanti, Riccardo Iacona, Giulia Innocenzi, Gad Lerner, Daniele Luttazzi, Trio Medusa, Mario Monicelli, Morgan, Nicola Piovani, Norma Rangeri, Filippo Rossi, Michele Santoro, Barbara Serra, Marco Travaglio, Vauro, Antonello Venditti e la squadra di Annozero.
La Fnsi e l’Usigrai – Organismo sindacale di base dei giornalisti Rai – metteranno a disposizione su Internet le riprese video e audio della manifestazione e consentiranno a tutti coloro che vorranno di riprendere e trasmettere in Tv o per radio l’intero evento.

A Perugia potrà essere seguito:


In piazza:

Perugia – Pian della Genna Sala Congressi Capitini – Viale Centova
(in prossimità del Raccordo Autostradale)
Tuoro sul Trasimeno (Perugia) Centro Sociale – Via del Porto

In televisione:

Current TV
Sky TG 24
RaiNews 24
YouDem TV

Su internet:
antefatto.ilcannocchiale.it
repubblica.it
corriere.it
unita.it
altratv.tv
macchianera.net
tvblog.it
blogosfere.it
rassegnasindacale.it
nonleggerlo.blogspot.com
radionation.it
metilparaben.blogspot.com
ilnichilista.wordpress.com
radiocage.it

Salute e …peggio nun nisse.