Recessione profonda
17 aprile 2012 Lascia un commento
Secondo i dati del focus Fipe, l’associazione dei pubblici esercizi aderente a Confcommercio, sui consumi delle famiglie per regione realizzato su dati Istat, tra il 2007 e il 2011 la spesa media annuale delle famiglie umbre è calata, al netto delle variazioni nel potere d’acquisto dovute all’inflazione, del 7%, pari in valore assoluto a circa duemila euro all’anno; il calo è anche superiore alla media nazionale.
Umbria
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media italiana
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spesa media annuale |
– 7 %
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– 6,1%
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alimenti e bevande |
– 7,1
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– 6,7
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abbigliamento e calzature |
– 20,9
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– 11,3
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spese per l’abitazione (compresi combustibili ed energia) |
– 2
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– 0,4
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arredamento |
– 11,5
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trasporti |
– 5,2
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comunicazioni |
– 3,8
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+ 3,5
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istruzione |
– 27,8
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tempo libero, cultura e giochi |
– 10,1
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– 5,8
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sanità |
+ 10
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sigarette e affini |
+ 2,4
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– 16,50
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Questi dati sottolineano la vera emergenza italiana ed umbra, ovvero i consumi in recessione e lo sviluppo bloccato, accentuati, e non sicuramente attenuati, dai provvedimenti del Governo. Le istituzioni locali, nel momento in cui si accingono a prendere decisioni su tasse e tariffe, dovrebbero tenere conto che quello che serve sono provvedimenti che ridiano fiato al mercato e aprano uno spiraglio alla crescita (come ha sottolineato il presidente della Confcommercio della provincia di Perugia Giorgio Mencaroni).
Salute e …peggio nun nisse.